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Confartigianato promuove il webinar gratuito “Convincere sul web”
Confartigianato di Forlì e Logicamente srl nuovamente assieme per diffondere la cultura digitale, giovedì 23 maggio dalle ore 17 sarà realizzato il webinar gratuito "Convincere sul web". Assieme al formatore Ugo Cacciaguerra saranno individuate le tecniche maggiormente efficaci per comunicare in modo persuasivo sul web e adatte a ogni tipo di attività, per attrarre più clienti, saranno sintetizzate le linee guida per creare copy vincenti per campagne e comunicazioni online e per comunicare in modo corretto e coinvolgente attraverso i vari strumenti digitali dal sito web, ai social media, sino alle e-mail.
Per ogni partecipante che ne farà richiesta è, inoltre, previsto un Coaching Gratuito con uno specialista di Web Marketing per analizzare le esigenze comunicative e strategiche della propria attività. Per maggiori dettagli e per iscrizioni è sufficiente cliccare il link https://academy.logicamente.it/pages/confartigianatoforli-convinceresulweb
Un recente studio di Confartigianato mette in luce un crescente utilizzo dei social da parte delle imprese, con l’Italia che colma il tradizionale ritardo digitale, allineandosi alla media europea per utilizzo delle piattaforme. Dagli ultimi dati disponibili emerge che il 54,8% delle piccole imprese italiane utilizza almeno un social network, non distante dal 56,0% della media dell’Ue 27, e in aumento di 18,4 punti nell’arco di sei anni. Imparare a usare consapevolmente queste tecnologie, consente di sfruttarne al meglio il potenziale per migliorare la propria presenza e per intercettare nuove fasce di mercato.
In scena Occhio alle truffe, martedì 21 maggio alle 18
Uno spettacolo teatrale per capire come difendersi dalle truffe. “Occhio alle truffe “ è un’iniziativa promossa da Consob, assieme a Confartigianato di Forlì, ANCos aps, Anap e BCC Ravennate, Forlivese e Imolese che si terrà martedì 21 maggio alle 18, alla sala Europa della Fiera di Forlì. Daniela Costa di Consob aprirà l’appuntamento illustrando le prassi abusive più diffuse, i meccanismi psicologici di cui bisogna essere consapevoli e le precauzioni da prendere per evitare
di rimanere vittime di una truffa. Seguiranno i saluti di Luca Morigi nella duplice veste di presidente Confartigianato di Forlì e del Comitato provinciale ANCoS aps Forlì e di Gianni Lombardi vice presidente della BCC Ravennate Forlivese e Imolese e presidente comitato area territoriale Forlì, moderati da Mauro Collina, segretario dell’associazione forlivese. L’evento di educazione finanziaria, gratuito, trae spunto dalla truffa architettata da Charles Ponzi, l'avventuriero italiano emigrato all'inizio del Novecento negli Stati Uniti, inseguendo il sogno di diventare ricco. Una vita di espedienti caratterizzata da frequenti arresti, fino a quando Ponzi riesce a escogitare una trappola finanziaria, facendo leva sullo strumento dei buoni postali internazionali. La sua truffa attrae e raggira migliaia di risparmiatori a Boston. Ponzi può godersi un breve periodo di notorietà e di ricchezza prima di essere arrestato. In carcere scriverà l’autobiografia da cui è tratta la sceneggiatura dello spettacolo e proprio lo "schema Ponzi" è ancor oggi molto attuale. Ricorre, come paradigma delle truffe finanziarie, in quasi tutte le trappole – anche quelle sul web o via telefono – il truffatore carpisce la fiducia dei risparmiatori per svuotare i loro portafogli. Consob, che vigila su tali fenomeni abusivi, ha sviluppato il progetto Finanza in palcoscenico, che, in linea con l’approccio dell’edutainment, coniuga formazione e intrattenimento e si propone di veicolare alcuni fondamentali messaggi educativi sull’inconsistenza di qualsiasi promessa di guadagno facile, la relazione tra rischio e rendimento di un investimento finanziario e i comportamenti imitativi e irrazionali che possono scatenare fenomeni come le bolle speculative. L’attore Massimo Giordano interpreta Charles Ponzi, il testo è di Nadia Linciano e Massimo Giordano.
Alluvione 2023, consegnato il contributo frutto della sottoscrizione di Confartigianato Emilia Romagna
Lunedì 29 aprile alle 18, nella sede di Confartigianato è stato realizzato un evento per consegnare simbolicamente la somma stanziata a favore di tutte le imprese associate a Confartigianato di Forlì colpite dall’alluvione, alla presenza degli amministratori dei territori coinvolti, del presidente della Camera di Commercio della Romagna Carlo Battistini, del Questore Claudio Mastromattei, del comandante della Polizia Locale Claudio Festari e del vicecomandante Andrea Gualtieri. Il contributo ricevuto dalle 42 aziende beneficiarie è frutto della sottoscrizione lanciata da Confartigianato Emilia Romagna all’indomani dell’alluvione e alla quale hanno aderito imprenditori da ogni parte d’Italia, un segnale di speranza e invito alla ripartenza. L’appuntamento è stato aperto da un videomessaggio del presidente della Confederazione nazionale, Marco Granelli, che ha ribadito l’impegno di Confartigianato a tutela del nostro sistema produttivo. A fare gli onori di casa il presidente dell’associazione forlivese Luca Morigi e il segretario Mauro Collina. Il presidente Morigi ha sottolineato “a seguito degli eventi alluvionali della notte fra il 16 e il 17 maggio 2023 il nostro territorio ha subito profonde ferite, di cui ancora oggi si vedono i segni. Danni che hanno messo a dura prova la sopravvivenza stessa delle imprese. Dopo i primi momenti di comprensibile paura, di scoramento e di condivisibile rabbia, c’è stata la risposta coraggiosa delle imprese alle avversità, supportata dalla grande solidarietà e dalla mobilitazione che ha visto arrivare nei nostri territori volontari da ogni parte d’Italia. Un’iniezione di fiducia, che ha aiutato il nostro territorio a ritrovare la voglia di reagire. Soprattutto gli imprenditori hanno messo in campo le energie migliori e grande coraggio, ricorrendo anche a risorse economiche personali, pur di riprendere velocemente la propria attività. Donne e uomini che hanno sentito il dovere di lottare per il proprio sogno imprenditoriale, per i propri collaboratori e per la comunità a cui appartengono. In questi mesi abbiamo ascoltato le loro storie e non possiamo fare altro che ringraziarli e confermare il nostro impegno e la nostra vicinanza.” Toccanti le testimonianze di alcune imprese pesantemente danneggiate dal fango, ma che non hanno mai messo in dubbio la volontà di riaprire. Ha concluso Morigi “la sottoscrizione regionale, alla quale anche Confartigianato di Forlì ha contribuito, ci permette di supportare anche economicamente le nostre imprese, un gesto di speranza per contribuire alla rinascita del forlivese.”
Visite aziendali: protagoniste le aziende di Galeata
Confartigianato di Forlì assieme alla sindaca di Galeata Francesca Pondini ha visitato tre aziende che operano nel piccolo comune montano. Primo protagonista del pomeriggio di confronto il Panificio Fantini snc, che ha accolto la prima cittadina, il vicepresidente di Confartigianato Forlì Eraldo Cucchi, il vicesegretario Alberto Camporesi e la referente dell’Alto Bidente Elena Zanetti, dapprima nel laboratorio di via Ugo La Malfa e poi nella rivendita di via IV Novembre. L’azienda, in cui operano 13 dipendenti, è stata fondata nel 1983 da Gilberto Fantini, che assieme alla moglie Milena Casamenti e al figlio Daniele porta avanti il lavoro, con passione e dedizione. Un mestiere non facile, quello del panificatore, sia per gli orari da affrontare, sia per la manualità necessaria a realizzare i numerosi prodotti dolci e salati sfornati quotidianamente. Ma l’orgoglio per un’attività che ha tagliato il traguardo dei 40 anni e l’amore per il lavoro emergono chiaramente dalle parole dei tre imprenditori. Una storia di famiglia che guarda al futuro, un esempio di compiuto passaggio generazionale, premiato dai numerosi clienti che affollano il locale. La seconda azienda è stata l’Osteria di via Zannetti snc, che da qualche settimana ha cambiato gestione, con l’entrata dei giovani Efrem Bandini e Arlind Hylli, che affiancano lo storico chef Marco Mami, portando una ventata di novità a un locale affermato e molto amato dai clienti provenienti da tutto il forlivese. L’ultima realtà visitata è stata la fioreria di Sara Milanesi, Clorofilla, che da quasi 5 anni riempie di bellezza la vita dei galeatesi, ma non solo, con le creazioni floreali, le piante e le decorazioni che l’imprenditrice crea. Come sottolineato dai vertici di Confartigianato è sempre un grande orgoglio poter accompagnare gli amministratori nel confronto con gli imprenditori, per mettere a fattor comune idee, progetti e bisogni. Pur consapevole che nei piccoli comuni esiste già un costante dialogo fra amministrazione e cittadini, l'associazione ritiene fondamentale tenere sempre alta l’attenzione sulle micro e piccole realtà che operano nel territorio e per questo ha ringraziato Pondini per la sensibilità mostrata. La sindaca Pondini ha voluto ribadire la vicinanza alle micro e piccole imprese. L’attenzione al mondo produttivo è una priorità del suo programma politico, come spiega “anche negli incontri con il GAL L’Altra Romagna mettiamo sempre in evidenza le esigenze del mondo produttivo, artigiani e commercianti sono fondamentali per i piccoli comuni ed è necessario tutelare il loro sviluppo. Vogliamo ricreare la fiducia, la propensione verso il lavoro manuale. Le aziende visitate rappresentano una testimonianza preziosa per i giovani, dal panificio Fantini che vede la seconda generazione occupata in azienda, alla nuova gestione dell’Osteria, con due ragazzi che si sono messi in gioco credendo nelle potenzialità del territorio, sino a Clorofilla, la cui titolare è una giovane donna che gestisce da sola una bellissima attività, sono tutti esempi positivi per i giovani, che speriamo siano imitati da altri. C’è necessità di attività di qualità operanti nella ristorazione, ma anche di artigianato di servizio, come il calzolaio o la lavanderia, professioni che rappresentano una vera opportunità, soddisfacendo bisogni che attualmente non trovano risposta nel nostro comune."
Lunedì 15 aprile la presentazione del corso avanzato Movimenti, rivolto agli over 60
Nuovo percorso pensato per gli over sessanta per contrastare efficacemente gli effetti dell’invecchiamento, mentale e fisico, promosso da Anap Confartigianato Forlì, in collaborazione con la Rete Magica e ANCoS aps comitato provinciale di Forlì. Lunedì 15 aprile alle 17.30, nella sede di Confartigianato di Forlì in via Oriani 1, si terrà l’incontro di presentazione del corso avanzato Movimenti, dedicato a chi ha già concluso la prima edizione. Spiega la coordinatrice di Anap, Silvia Foschi “prosegue la proficua collaborazione con la Rete Magica, amici per l’Alzheimer e il Parkinson per diffondere le buone pratiche per un salutare stile di vita. Dopo aver realizzato per due volte il corso base, anche per far fronte alle numerose richieste degli utenti, abbiamo pensato di organizzare un ulteriore percorso per fornire nuove informazioni e illustrare altre tecniche pratiche, che consentano di invecchiare attivamente e in salute, prendendosi cura del proprio benessere fisico e mentale.” Gli appuntamenti si terranno con cadenza bisettimanale da mercoledì 8 maggio fino a mercoledì 26 giugno, tutti i dettagli verranno chiariti nel corso dell’incontro di presentazione di lunedì 15 aprile, appuntamento gratuito e aperto a tutti gli interessati. Conclude Foschi “i cambiamenti determinati dall'avanzare dell’età sono spesso vissuti con fatica, le persone si trovano a dover affrontare modificazioni importanti del corpo, delle relazioni e delle interazioni, pensiamo solo al momento della pensione e a quali novità comporti nelle routine quotidiane. È necessario supportare gli anziani a prendere coscienza dei propri cambiamenti e di adeguarsi alle nuove realtà che si vanno via via definendo, curando la qualità della vita attraverso gli strumenti adeguati, come quelli forniti in questo corso.”
Abbattimento barriere architettoniche, brusco stop con abolizione sconto in fattura
Confartigianato Impianti assieme alle altre associazioni del comparto e FIABA Onlus evidenziano come l'inaspettato dietrofront introdotto dal Decreto “Salva Conti”, pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 29 marzo, che “abolisce” cessione del credito e sconto in fattura, mini il processo avviato per l'abolizione delle barriere architettoniche anche in strutture private. Il vicesegretario di Confartigianato Forlì Alberto Camporesi sintetizza "erano gli unici strumenti che avrebbero consentito alla popolazione di poter usufruire in maniera efficiente ed efficace del bonus “barriere architettoniche”, provvedendo così alla ristrutturazione di buona parte degli edifici di vecchia costruzione presenti sul territorio, migliorandone l’accessibilità anche attraverso l’installazione o l’ammodernamento di impianti elevatori. Nel marzo 2023, di fronte alla decisione del Governo di estendere l’utilizzo degli strumenti di cessione del credito e sconto in fattura, avevamo già posto l’accento sull’importanza anche sociale e sulla sostenibilità dell’iniziativa di abbattimento delle barriere architettoniche." Le Associazioni ritengono, infatti, che interventi legati al miglioramento dell'accessibilità e all'abbattimento delle barriere architettoniche, quantificati in circa 250 milioni di euro/anno, con un credito fiscale generato inferiore a 200 milioni di euro, possano essere fattibili se supportati da questi “strumenti”, assolutamente essenziali in considerazione dell’importante valore sociale dell’accessibilità diffusa. E continua "oggi il nuovo provvedimento, essendo gli interventi di “svecchiamento” rivolti soprattutto ai condomini, rende tale opportunità utopistica: il rischio che famiglie meno abbienti non possano sfruttare il bonus “barriere architettoniche” diventa non una probabilità, ma una (quasi assoluta) certezza. Ciò significa impedire a migliaia di cittadini italiani una facilità di accesso agli edifici, attualmente preclusa dalla mancanza di impianti elevatori soprattutto in edifici di vecchia costruzione." Per le Associazioni del settore e FIABA sarebbe un’occasione persa: non poter presentare un solido sostegno alla misura di accessibilità confermata fino al 2025, proprio nell’anno del G7 dedicato all’accessibilità che si terrà nel nostro Paese, in Umbria, dal 14 al 16 ottobre prossimi. Sostegno che è orientato al miglioramento della qualità della vita per almeno una parte dei 3,5 milioni di cittadini, pari al 7,2% della popolazione con più di 15 anni, in particolare a quelli più fragili, con disabilità motoria e gli anziani. Conclude Camporesi "le Associazioni, all’unanimità, assieme a FIABA, chiedono quindi al Governo di riconsiderare la misura e continuare a permettere la cessione del credito e lo sconto in fattura per gli interventi di abbattimento delle barriere architettoniche: un costo sostenibile per una misura ad altissimo impatto sociale."
Quinto e conclusivo appuntamento del ciclo seminariale dedicato a digitalizzazione, sostenibilità e responsabilità, le strategie per l’impresa
Giovedì 11 aprile dalle 17.30 si terrà il seminario “Confartigianato 5.0, le risposte per la tua impresa”, che conclude il ciclo di cinque incontri dedicati alle novità che interesseranno le imprese con l’adozione del Piano Industria 5.0. A condurre l’appuntamento Gianluigi Bandini e Barbara Pasi del servizio Credito Innovazione e Sviluppo dell’associazione forlivese. L’approfondimento, realizzato nella sala “Diana Minghetti” adiacente alla sede di Confartigianato in viale Oriani 1 a Forlì, vuole fornire una panoramica delle opportunità a disposizione dell’imprenditore che sceglie di adottare il modello del cruscotto per valutare l’andamento aziendale. Come spiega il coordinatore del servizio, Gianluigi Bandini “il successo di un'impresa non si misura solo attraverso il rendimento economico, ma anche attraverso la sua capacità di anticipare e adattarsi ai cambiamenti futuri. Il Business Plan è non soltanto un documento fondamentale per start up e aziende strutturate, ma anche una mappa strategica che indirizza l'impresa verso un futuro sostenibile e in crescita. È uno strumento essenziale per una buona pianificazione strategica e per una gestione operativa attenta. Di fatto è una bussola per le decisioni aziendali, garantendo che ogni passo sia allineato con gli obiettivi a lungo termine dell'azienda.” Il business plan esplora anche dove potrebbe arrivare, anticipando sfide, opportunità e tendenze emergenti. Questo tipo di pianificazione permette alle imprese di presentarsi agli istituti di credito non solo con solide basi, ma anche con una chiara prospettiva di crescita e sviluppo futuro. Si tratta di un cambiamento di paradigma, da una visione statica e limitata nel tempo, a una dinamica ed evolutiva, che abbraccia pienamente la complessità e la fluidità del mondo degli affari moderno. Conclude Bandini “grazie al servizio di consulenza di Confartigianato le imprese possono giovarsi di competenze specializzate e di una prospettiva esterna preziosa; un aiuto per identificare punti di forza e debolezza, valutare opportunità di mercato e allineando il business plan con le tendenze attuali e future del settore.” Durante i lavori interverrà anche Silvia Tofi, dell’ente di formazione Form.Art, per illustrare le opportunità di approfondimento, anche finanziate, a disposizione degli imprenditori.
A Pasqua, sulle tavole, vince la tradizione
I consumi tipici del periodo pasquale sono caratterizzati dai prodotti della tradizione, soprattutto del comparto dolciario, caratterizzato da un’elevata vocazione artigianale. Nel nostro Paese sono oltre 54 mila le pasticcerie (di cui 225 nella nostra provincia) e le attività impegnate a produrre dolci della tradizione, di queste sono oltre 38 mila le imprese artigiane, pari al 71% del totale del settore. Da uno studio realizzato dalla Confederazione emerge, tuttavia, che il contesto in cui operano le imprese del comparto è caratterizzato da incertezze e da una stazionarietà (-0,1% nel quarto trimestre 2023) dei consumi, seppur in miglioramento rispetto ai due trimestri precedenti. Spiegano i vertici di Confartigianato Forlì “nonostante il persistere di alcune tensioni sui costi delle materie prime, c’è un rallentamento della dinamica dei prezzi della pasticceria. La produzione dello zucchero nel 2023 ha fatto registrare un aumento dei costi del 28,4% su base annua, mentre le quotazioni del cacao sui mercati internazionali a febbraio 2024 sono più che raddoppiate (+107,9%) rispetto a un anno prima. Queste pressioni sui costi non sono state scaricate sui consumatori, anche grazie all’utilizzo di materie prime acquistate con prezzi più contenuti.” A febbraio 2024, malgrado i prezzi al consumo dei prodotti alimentari siano saliti del +4%, quelli dei prodotti di pasticceria fresca hanno avuto un ritmo di crescita più attenuato, fermandosi al +3,3%, addirittura in discesa rispetto al +4,2% di dicembre 2023.
Un incentivo all’acquisto di prodotti artigiani di qualità, soprattutto in occasione delle festività.
E continuano “i consumi tipici della Pasqua incarnano la ricchezza delle produzioni made in Italy, con 5.547 prodotti agroalimentari tradizionali, caratterizzati da metodiche di lavorazione, conservazione e stagionatura consolidate nel tempo. La consuetudine del periodo, in particolare, prevede 1639 prodotti tipici tra paste fresche e prodotti della panetteria, della biscotteria, della pasticceria e della confetteria, ma anche 1.597 prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati: queste due tipologie di prodotti concentrano ben il 58,3% degli acquisti. Un invito a consumare prodotti di qualità e artigianali”.
Tra le regioni primeggiano per le tipicità la Campania con 593 prodotti (10,7% del totale), il Lazio con 465 prodotti (8,4%), la Toscana con 464 prodotti (8,4%) e l’Emilia-Romagna con 402 prodotti (7,2%).
Nel forlivese due appuntamenti promossi da Confartigianato Emilia Romagna
Confartigianato di Forlì ha recentemente ospitato due eventi della Federazione Regionale. Il primo, un weekend formativo organizzato da Donne Impresa Emilia Romagna, il movimento che rappresenta le imprese femminili mentre il secondo, promosso dai Giovani Imprenditori è stato un consiglio regionale. Come spiega la coordinatrice dei movimenti Elena Zanetti “obiettivo della Federazione regionale è quello di intensificare la sinergia con le realtà territoriali e Forlì ha risposto con entusiasmo. Siamo grati per l’opportunità di far conoscere meglio il nostro territorio, per questo abbiamo candidato le terme di Castrocaro come location per la due giorni formativa incentrata sull'alchimia del successo. Un ritiro benessere per donne imprenditrici, per imparare ad accogliere le fasi cicliche ed energetiche per elevare la qualità della vita e dell’impresa. Un’esperienza per rigenerare corpo e mente, per staccare la spina dalle responsabilità e pressioni quotidiane, lasciando fluire preoccupazioni e tensioni.” E proprio il comune termale ha offerto l’opportunità a venti imprenditrici provenienti da tutta la Regione di scoprire e sfruttare al meglio la natura ciclica femminile, utilizzando i talenti e i periodi ottimali per creare successo nella vita, sia a livello personale, sia professionale. Continua la coordinatrice “i Giovani Imprenditori hanno, invece, organizzato un consiglio per calendarizzare le prossime attività, concludendo i lavori con un aperitivo realizzato in un locale del centro forlivese, avendo così l’opportunità di vedere meglio il nostro territorio e di apprezzarne la vivacità. Per tutti i partecipanti è un’occasione per uscire dall’ambito prettamente professionale, imparando a conoscersi anche al di fuori degli appuntamenti istituzionali, instaurando relazioni più profonde.” E conclude “i consigli dei movimenti forlivesi, rinnovati l’anno scorso, stanno apportando un contributo di idee significativo alla vita dell’associazione e non solo a livello territorial
Gelato artigianale, la fotografia dell'ufficio studi di Confartigianato Emilia Romagna
Domenica 24 marzo, si celebra la Giornata europea del gelato artigianale. Istituita 12 anni fa dal Parlamento Europeo, vuole evidenziare come “tra i prodotti lattiero-caseari freschi, il gelato artigianale rappresenta l’eccellenza in termini di qualità e sicurezza