Stampa
Pagina 61

Tutta l’informazione per la tua impresa

Rassegna stampa 16 marzo 2023

​Adeguamento al Codice della crisi d’impresa, Confartigianato predispone un questionario di autovalutazione

Il Decreto legislativo 14/2019, il Codice della Crisi d’impresa, ha introdotto alcuni obblighi per le imprese per individuare tempestivamente gli indizi di una possibile crisi aziendale. In pratica l’imprenditore è chiamato a istituire un adeguato sistema di controllo incentrato sulla rilevazione anticipata del rischio di insolvenza. La norma prevede, inoltre, che gli amministratori, qualora non ottemperino a quanto previsto, rispondano con il proprio patrimonio delle obbligazioni delle società da loro amministrate per l’inosservanza degli obblighi inerenti alla conservazione dell’integrità del patrimonio sociale. Per il rispetto della nuova normativa le aziende hanno la necessità di dotarsi di un sistema di controllo che sia capace di misurare la continuità aziendale all’interno di un’adeguata struttura “organizzativa, amministrativa e contabile”, ma cosa sottenda questa espressione può non essere immediatamente comprensibile per l’imprenditore. Per aiutare l’azienda nella valutazione del possesso di un “adeguato assetto organizzativo, amministrativo e contabile” come richiesto dalla normativa vigente, Confartigianato di Forlì ha predisposto un questionario di autovalutazione, inviato a tutti gli associati, per avviare un confronto sulla base di dati oggettivi, con i consulenti dell’Associazione forlivese. Come spiega Gianluigi Bandini responsabile dell’ufficio credito di Confartigianato di Forlì “valutando le risposte possiamo offrire all’imprenditore una consulenza completamente gratuita, mirata a rilevare tempestivamente e preventivamente l'eventuale mancanza dei requisiti richiesti, permettendo all’azienda di conformarsi a quanto previsto dalla riforma, attraverso un percorso strutturato sulla base delle specifiche esigenze che emergeranno durante la fase consulenziale.” L'ufficio credito è a completa disposizione per programmare un incontro direttamente in azienda che consenta di approfondire tutti gli aspetti legati al tema, sia in merito agli adempimenti richiesti dalla nuova normativa in vigore, sia in merito al rilevamento dei requisiti. Conclude Bandini “l’obiettivo è prevenire dissesti aziendali, imparando a riconoscerne i segnali e a introdurre i correttivi adeguati per garantire la stabilità aziendale."