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Rassegna stampa 8 novembre 2024
Rassegna stampa 7 novembre 2024
Confartigianato di Forlì sponsor dell’Istituto Angelo Vassallo
Confartigianato di Forlì sponsorizza la partecipazione dell’Istituto Angelo Vassallo di Galeata alla competizione internazionale Electric Vehicle Grand Prix for High Schools. Come spiegano i vertici dell’associazione forlivese “Confartigianato è da anni impegnata a creare occasioni di confronto con il mondo della formazione e dell’istruzione per rafforzare il dialogo fra scuola e lavoro. Come dimostrano i più recenti dati elaborati dall’ufficio studi nazionale, la carenza di personale specializzato addirittura frena la transizione green delle aziende. Lo scorso anno i piccoli imprenditori non sono riusciti a trovare il 51,9% di 1.596.220 lavoratori, esperti di risparmio energetico e di riduzione dell’impatto ambientale, di cui prevedevano l’assunzione. La difficoltà di reperimento di personale maggiormente qualificato in tematiche ambientali è più alta nelle costruzioni, con il 62%, seguite dal manifatturiero (53,1%) e servizi (49,7%). Contribuire a dare a quindici alunni l’opportunità di mettersi in gioco mettendo in campo le soluzioni più efficienti per costruire una vettura elettrica che, a parità di batteria, possa percorrere il maggior numero di chilometri, significa investire sui talenti, di cui il mercato del lavoro ha necessità. La scuola ha scelto un team, fra i ragazzi di quarta e quinta, dopo aver lavorato assieme a tutti gli adolescenti durante l’intero percorso scolastico, formandoli e dando loro conoscenze e strumenti. Il gruppo in partenza rappresenta la bandiera di una moltitudine ben più ampia di giovani che saranno presto protagonisti del mercato del lavoro.” Chiarisce il segretario Mauro Collina “abbiamo vissuto tempi in cui, a torto, le scuole tecnico-professionali venivano percepite come una seconda scelta rispetto al percorso liceale, in primis dagli stessi genitori. Ma questo stereotipo sta perdendo terreno, la crescente domanda di competenze specialistiche e la maggiore attenzione al saper fare hanno ribaltato la prospettiva, rendendo urgente la richiesta di giovani professionalmente preparati. Gli istituti tecnici e professionali non sono destinati a coloro che sono meno portati allo studio, ma ai ragazzi che vogliono mettersi in gioco non solo sui libri, ma anche nei laboratori. Studio teorico e messa in opera sul campo vanno di pari passo. Per questo abbiamo supportato con convinzione i quindici studenti partecipanti al progetto.”
Il presidente dell’Associazione Luca Morigi continua “serve un cambio culturale. Le famiglie, ma più in generale la società, devono ridare attenzione alla passione e all’impegno che ogni ragazzo mette nel proprio percorso, senza dimenticare le opportunità occupazionali che un istituto come quello di Galeata garantisce. Scegliere una scuola tecnico-professionale significa scegliere una direzione che, per molti giovani, potrebbe essere la più indicata per raggiungere obiettivi e ambizioni.” Gli istituti tecnici e professionali offrono agli studenti non solo una solida preparazione teorica, ma anche competenze pratiche immediatamente spendibili nel mercato del lavoro, ne è dimostrazione il tasso di occupazione dopo il diploma. Gli studenti sono richiesti dalle professioni emergenti in cui si valorizzano abilità tecniche specifiche che solo questi istituti possono fornire: dalla meccatronica, all’informatica, sino all’automazione industriale.
La Sindaca di Galeata Francesca Pondini, ringraziando Confartigianato per l’appoggio al progetto, ha spiegato “sono felice, riconoscente e orgogliosa del team di professori che si sono impegnati coi propri studenti a realizzare un progetto così ambizioso e innovativo, sensibile anche a una delle tematiche più urgenti, la salvaguardia del pianeta, stimolando la ricerca di soluzioni più sostenibili. È straordinario che, proprio l’Istituto Vassallo, sia l’unica scuola italiana che avrà l’opportunità di competere mettendo in pista, di fronte a un pubblico internazionale, il proprio progetto. Gli studenti potranno confrontarsi con altri ragazzi di tutto il mondo, per una crescita anche personale.” Ha poi aggiunto “l’amministrazione è molto vicina a tutte le scuole di ogni ordine e grado presenti nel territorio, ma sin dall’inizio del mandato ho avuto un’attenzione particolare per questo istituto, fondamentale per la valle del Bidente e per tutte le aree interne. Dotata di attrezzature all’avanguardia, ha un corpo docente qualificato e attento a cogliere tutte le opportunità e questo contest ne è la dimostrazione. Oggi sono 140 gli studenti che frequentano l’Istituto, che ha sempre garantito a tutti i diplomati, anche a coloro che non hanno proseguito gli studi, di trovare occupazione. Giovani specializzati che vengono accolti con grande favore dal mondo imprenditoriale.” La prima cittadina, se riuscirà, accompagnerà personalmente i ragazzi a Dubai, per questa stimolante sfida.
La dirigente dell’Istituto, Maura Bernabei e il team di professori coinvolti nel progetto Enrico Peperoni, Matteo Greppi e Gabriele Nuzzolo oltre a ringraziare Confartigianato hanno chiarito i contenuti del contest “nello specifico il progetto prevede la partecipazione a una competizione internazionale per vetture elettriche, che si disputerà a Dubai. Gli alunni dovranno assemblare un veicolo a propulsione elettrica, seguendo indicazioni progettuali ben precise, potendo adattare l’assetto della vettura grazie ai dati raccolti con prove su pista. Per la realizzazione sono necessarie conoscenze in ambito meccanico ed elettrotecnico/elettronico, spiccate capacità di lavorare in team, oltre alla conoscenza della terminologia specifica in lingua inglese. Il progetto prevede la permanenza degli alunni negli Emirati dal 17 al 23 febbraio 2025.” E concludono “Da un punto di vista didattico si perseguono alcune priorità strategiche: in primis favorire il successo scolastico, focalizzando l’attenzione sulla centralità dello studente, comprendendone le esigenze e le aspettative e promuovendo il pieno sviluppo della persona e l’acquisizione delle competenze necessarie all’ingresso nel mondo del lavoro o alla prosecuzione degli studi. In secondo luogo vogliamo contrastare la dispersione scolastica, diversificando e ampliando l’offerta formativa in relazione ai bisogni degli alunni e promuovendo l’acquisizione delle competenze di base, sostenendo al contempo gli sviluppi dell’apprendimento, il recupero, il ri-orientamento, il consolidamento delle conoscenze e valorizzando le eccellenze. Senza dimenticare il perseguimento dell’innovazione dell’offerta formativa in coerenza con le trasformazioni del sistema scolastico, attraverso la realizzazione di percorsi formativi in grado di creare professionalità adeguate alle richieste del mondo del lavoro e del territorio.”
Rassegna stampa 1 novembre 2024
Rassegna stampa 29 ottobre 2024
Conclusa la Settimana per l’Energia e la Sostenibilità : il futuro è oggi
Trasformare le sfide in opportunità per le imprese è ciò che Confartigianato di Forlì si impegna a fare, anche grazie all’appartenenza al sistema confederale, che permette sinergie con professionalità di tutta Italia. È questo il caso della settimana per l’Energia e la Sostenibilità appena conclusa che ha consentito di organizzare anche a Forlì due momenti di riflessione sulle molteplici sfaccettature che il piano Industria 5.0 e i criteri ESG stanno avendo anche per la micro e piccola impresa. Il segretario Mauro Collina sintetizza i contenuti degli appuntamenti realizzati il 22 e il 24 ottobre nella sede forlivese "la sostenibilità ambientale è un obiettivo possibile. I nostri relatori, citando studi europei, hanno chiarito che si può ridurre fino all’80% l’impatto ambientale di un prodotto nella fase di progettazione, dalla scelta dei materiali, all’adozione della chimica verde. C’è più attenzione non solo alla fase costruttiva, ma anche a quella destrutturale, per avviare al riciclo i materiali disassemblati al termine della vita del prodotto. Un cambio di mentalità che può portare vantaggi all’ambiente e una riduzione dei costi per le imprese, legati sia allo smaltimento, sia alla gestione degli scarti.” La creatività, la capacità di reagire con maggiore rapidità ai cambiamenti del mercato, possono diventare elementi competitivi di rilievo per la micro e piccola impresa, che sceglie di abbracciare il cambiamento e cogliere le opportunità che Industria 5.0 offre. “Come sistema Confartigianato è nato un progetto pilota pensato per introdurre la misurazione ESG anche nella microimpresa. Un programma per la raccolta dati relativi ai tre aspetti, Ambientale, Sociale e di Governance, di cui spesso Confartigianato è già in possesso grazie agli uffici di tenuta libri paga, ambiente e sicurezza, o al servizio di gestione bollette. I dati mancanti vengono reperiti attraverso una breve intervista mirata con l’imprenditore e il risultato finale è una pagella di sostenibilità, fondamentale per capire come si posiziona l’azienda ed eventualmente introdurre correttivi.” Continua Collina “in collaborazione con le altre Confartigianato della Romagna abbiamo avviato un confronto con l’Università di Ferrara, per valutare i possibili scenari per le imprese che operano nelle filiere. Il rating diventerà uno strumento competitivo fondamentale, chi non possiede standard adeguati rischierà di essere rimpiazzato da competitor meglio posizionati, se non riuscirà a migliorare le performance. In un prossimo futuro, anche produrre eccellenze non sarà sufficiente senza un rating adeguato. Diviene fondamentale essere consapevoli già oggi di questa rivoluzione per non esserne travolti.”
Rassegna stampa 23 ottobre 2024
Rassegna stampa 22 ottobre 2024
La sostenibilità è nel DNA dell'imprenditore, i dati di un sondaggio realizzato da Confartigianato
Transizione 5.0 – presupposti e applicazioni pratiche nelle microimprese è l’appuntamento che Confartigianato di Forlì ha organizzato nell’ambito della “Settimana per l’energia e la sostenibilità” che si terrà martedì 22 ottobre, alle 17.30, nella sede dell’associazione in Viale Oriani. In scaletta gli interventi di Massimiliano Fantini, Romagna Tech “I nuovi paradigmi di Industria 5.0”, Matteo Iubatti, Archita Engineering “Esempi e applicazioni del Piano Transizione 5.0” e Giacomo Severi, LA BCC ravennate forlivese e imolese “Strumenti finanziari a sostegno degli investimenti Transizione 5.0”, introdotti dal segretario Mauro Collina. A moderare gli ospiti, il responsabile dell’ufficio credito, innovazione e sviluppo di Confartigianato Forlì Gianluigi Bandini, che illustrerà alcuni dati emersi da un recente sondaggio promosso dall’ufficio studi della Federazione Regionale e che attestano l’attenzione che le micro e piccole imprese romagnole hanno nei confronti del tema sostenibilità. “In un mondo in cui si fa greenwashing, il campione intervistato dimostra che artigianato e piccola impresa abbracciano realmente un cambiamento sostenibile, senza neppure darne notizia. L’imprenditore è ben radicato nel territorio, lo vive assieme alla propria famiglia e per questo è attento ad averne cura. Spesso sceglie di rimanere nel territorio in cui è nato e cresciuto, anche se è meno servito e ha infrastrutture viarie e digitali meno performanti, per motivi affettivi, per cui è naturale che sia attento alla propria impronta ecologica.” Dal sondaggio su un campione di oltre 800 imprenditori associati emerge che il 16% adotta il bilancio sociale, pur non essendo obbligatorio, inoltre, di questi quasi il 56% lo adotta su base volontaria, quindi non su richiesta di istituti di credito, enti pubblici o committenza chiamata a certificare la filiera. Conclude Bandini “è una sensibilità che fa parte del DNA dell’imprenditore e risulta evidente dal fatto che l’84.6% non comunica di aver redatto un bilancio di sostenibilità sociale, utilizzato come strumento promozionale e di marketing da molte grandi aziende. Sono dati che dimostrano l’importanza delle micro e piccole imprese che quotidianamente lavorano difendendo principi e valori, in silenzio.”