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2022
Pagina 22
Rassegna stampa 7 giugno 2022
Confartigianato Con Te giugno 2022
Rassegna stampa 6 giugno 2022
Rassegna stampa 5 giugno 2022
Rassegna stampa 4 giugno 2022
Effetto superbonus. Costruzioni sostengono la ripresa italiana
La più recente rilevazione dell’ufficio studi di Confartigianato mostra il maggiore dinamismo nel settore delle costruzioni, che segna un aumento del 5,8% rispetto al trimestre precedente e del 18,7% rispetto a un anno prima. Le previsioni di primavera pubblicate a maggio dalla Commissione europea propongono una severa revisione delle previsioni di crescita dell’economia italiana (-1,9 punti rispetto alle previsioni di novembre), unica componente in controtendenza è quella degli investimenti in costruzioni, che sono rivisti al rialzo di 3 punti (da +6,2% a +9,2%). Una crescita messa a rischio dal caos-superbonus determinato dal nuovo obbligo contenuto nel Dl ‘Taglia prezzi’ che, come ha denunciato Confartigianato, ha nuovamente bloccato il mercato. Per Alberto Camporesi vicesegretario di Confartigianato di Forlì “l’ennesimo adempimento porta a 14 gli interventi normativi e di prassi sul superbonus in soli 4 mesi. Eppure, nell’edilizia residenziale l’attività delle imprese è stata sostenuta dagli incentivi fiscali per la riqualificazione del patrimonio abitativo, con effetti rilevanti: nel 2021 il valore della produzione nelle costruzioni è cresciuto del 24,1% rispetto all’anno precedente, un incremento di produzione che vale, a prezzi costanti, 39.951 milioni di euro. Se si confrontano i dati con quelli degli altri paesi dell’Unione europea, si nota che l’aumento della produzione si è fermata al +2,8%: un ritmo di crescita di questa intensità in Italia avrebbe limitato l’incremento del valore della produzione a 4.657 milioni di euro, pari a 35.294 milioni in meno di quella effettivamente conseguita, in pratica 2 punti di PIL di minore produzione.” Continua Camporesi “il settore delle costruzioni sta contribuendo al recupero del mercato del lavoro: nel primo quadrimestre del 2022 nelle costruzioni si osserva un aumento dell’11,3% del personale occupato, raggiungendo un livello che è del 65% superiore a quello del primo quadrimestre del 2019.” Un dato da evidenziare è l’aumento del peso del lavoro stabile: la crescita di 7 mila assunzioni nette nell’arco dell’ultimo anno è la combinazione di una riduzione di 13 mila figure a tempo determinato e l’aumento di 20 mila tra tempo indeterminato e apprendistato. Conclude il vicesegretario “è ora di ripensare a un sistema che introduca stabilmente bonus sostenibili economicamente e che favoriscano la riqualificazione e l’efficientamento del patrimonio edilizio. Al contempo, che siano provvedimenti meno impattanti dal punto di vista burocratico, per dare continuità al buon andamento del comparto.”
Rassegna stampa 3 giugno 2022
Rassegna stampa 2 giugno 2022
Antonietta Bagioni nella Giunta della Camera di Commercio La soddisfazione del presidente di Confartigianato Forlì Luca Morigi
“La nomina dell’imprenditrice Antonietta Bagioni all’interno della Giunta della Camera di Commercio della Romagna rappresenta per noi motivo di orgoglio e soddisfazione.” Il presidente di Confartigianato di Forlì Luca Morigi nel complimentarsi con l’imprenditrice, dal 2019 componente del consiglio direttivo di Confartigianato di Forlì, riassume le fasi che hanno portato a questa nomina. “L’associazione ha proposto per il consiglio camerale il nominativo di Antonietta Bagioni per i servizi alle imprese riconoscendone la professionalità, la preparazione e la determinazione, qualità che sono state determinanti per la sua nomina in Giunta. Siamo certi che l’imprenditrice saprà portare un contributo prezioso per lo sviluppo dell’intero territorio romagnolo.” Il presidente Morigi evidenzia il lavoro fatto, in questi mesi, per trovare un equilibrio che rappresentasse le diverse anime del territorio che la Camera di Commercio di Forlì - Cesena e Rimini esprime. “Malgrado lo strappo con alcune associazioni del commercio, siamo soddisfatti della nuova compagine. Abbiamo bisogno di lavorare assieme per valorizzare le eccellenze dei nostri territori, superando personalismi e campanilismi, pur conservando le identità locali. Siamo certi che le diversità fra aree limitrofe siano elementi di forza e non di divisione. Viviamo in una delle zone più belle del nostro Paese, che in pochi chilometri offre ogni tipo di paesaggio, dalla costa alla montagna, comuni ricchi di storia, di bellezza, di arte e di una capacità di accoglienza che fa apprezzare la Romagna in tutto il mondo. Il mondo produttivo e le associazioni che lo rappresentano devono essere compatti e mettere a sistema abilità e professionalità per ridare slancio all’economia, messa a dura prova da crisi, pandemia e oggi anche dalla guerra. È il tempo del fare, di ascoltare le imprese per consentire loro di crescere e continuare a fare grande il nostro territorio.”