
Fringe Benefit 2024 - disegno di legge di bilancio
Il disegno di legge di Bilancio per il 2024 modifica nuovamente i limiti dell'importo annuo di fringe benefit. L’art. 6 del testo attualmente all’esame del Senato introduce per l’anno 2024 due diversi limiti per gli importi che non concorreranno a formare il reddito di lavoro dipendente.
Per cui, se così confermato in sede di pubblicazione, in deroga a quanto previsto dall'art. 51, comma 3 del TUIR, per l'anno 2024 i limiti dei fringe benefit saranno i seguenti:
- limite complessivo di 1.000 euro per tutti i lavoratori;
- limite complessivo di 2.000 euro per i lavoratori dipendenti con figli, compresi i figli nati fuori del matrimonio riconosciuti, i figli adottivi o affidati, a carico dei predetti lavoratori.
Ai fini dell’applicazione del maggior limite di 2.000 euro, il datore di lavoro deve richiedere al lavoratore dichiarazione attestante i figli a carico. Si fa presente che, come per l'anno 2023, i figli considerati a carico devono avere un reddito complessivo non superiore a 2.840,51 euro, al lordo degli oneri deducibili. Mentre per i figli di età non superiore a 24 anni detto limite reddituale è elevato a 4.000 euro.
Nei limiti complessivi di fringe benefit sopra previsti vi rientreranno, oltre al valore dei beni ceduti e dei servizi prestati ai lavoratori dipendenti, anche le somme erogate o rimborsate ai medesimi lavoratori dai datori di lavoro per il pagamento:
1. delle utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell'energia elettrica e del gas naturale;
2. delle spese per l’affitto della prima casa;
3. per gli interessi sul mutuo relativo alla prima casa.