
Decreto Flussi - programmazione triennale 2023-2025
In data 03 ottobre 2023 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 settembre 2023 riguardante l'ingresso di lavoratori stranieri per motivi di lavoro per il triennio 2023-2025.
Il Decreto fissa dei criteri comuni per la determinazione delle quote di ingresso:
- la progressiva riduzione del divario tra flussi e fabbisogno del mercato del lavoro;
- l'estensione dei settori economici rientranti nei flussi di ingresso;
- il potenziamento degli strumenti di formazione nei Paesi di origine, per promuovere l'ingresso dei lavoratori stranieri formati.
Le quote massime di ingresso di lavoratori stranieri per lavoro subordinato, anche stagionale, e per lavoro autonomo sono le seguenti:
a) 136.000 cittadini stranieri per l'anno 2023;
b) 151.000 cittadini stranieri per l'anno 2024;
c) 165.000 cittadini stranieri per l'anno 2025.
Tra le novità il DPCM prende in considerazione un numero di settori più ampio rispetto ai precedenti Decreti. In particolare, i settori per i quali è possibile richiedere lavoratori subordinati sono: autotrasporto merci conto terzi, edilizia, settore turistico-alberghiero, meccanica, telecomunicazioni, settore alimentare,cantieristica navale, trasporto passeggeri con autobus, pesca, acconciatori, elettricisti ed idraulici, assistenza familiare e socio-sanitaria.
Altra novità riguarda i termini di presentazione delle richieste di nulla osta al lavoro, che per l'anno 2023, potranno essere inviate:
- dal 2 dicembre, per i lavoratori subordinati non stagionali di Paesi che hanno accordi di cooperazione con l'Italia;
- dal 4 dicembre per gli altri lavoratori subordinati non stagionali;
- dal 12 dicembre per i lavoratori stagionali.