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Contributi a fondo perduto per commercio e pubblici esercizi
La Regione ha approvato con delibera di Giunta Regionale n. 2255 del 22 novembre 2019 un bando per favorire e promuovere la riqualificazione e la valorizzazione delle attività commerciali e i pubblici esercizi presenti nel proprio territorio, in considerazione dell’importanza che tali attività rivestono nel preservare il senso di comunità e il normale svolgimento delle condizioni di vita sociali ed economiche dei centri abitati, nonché del loro ruolo come fattore determinante per l’occupazione e per l’attrattività dell’offerta turistica e l’aumento della domanda di fruizione del territorio.
Destinatari
Possono fare domanda le imprese, aventi qualsiasi forma giuridica, che, al momento della domanda:
- esercitano un'attività commerciale al dettaglio in sede fissa, anche stagionale, avente i requisiti di esercizio di vicinato ai sensi della vigente normativa (art. 4, comma 1, lettera d del D.Lgs. n. 114/1998);
- esercitano, anche in forma stagionale, una attività di pubblico esercizio di somministrazione di alimenti e/o bevande ai sensi della vigente normativa (art. 2, comma 2 della L.R. n. 14/2003).
Tali imprese devono svolgere l’attività in uno dei settori di attività Ateco 2007 ammissibili indicati nel bando.
Interventi ammissibili
I progetti finanziabili ai sensi del presente bando devono riguardare la riqualificazione, ristrutturazione e/o ampliamento delle strutture nelle quali si svolge l’attività e delle relative pertinenze, oppure l'offerta di nuovi prodotti e/o servizi alla clientela e/o per il loro miglioramento o consolidamento anche tramite l’introduzione delle più moderne tecnologie informatiche e digitali.
Spese ammissibili
- opere edili, murarie e impiantistiche connesse agli interventi di riqualificazione, ristrutturazione e/o ampliamento delle strutture in cui si svolge l’attività;
- consulenze di progettazione, direzione lavori e collaudo, ristrutturazione e/o ampliamento delle strutture nelle quali si svolge l’attività (nella misura massima del 10% delle spese di cui alla precedente voce);
- acquisto di macchinari, attrezzature, impianti opzionali, finiture e arredi funzionali all’esercizio dell’attività e all’offerta o al miglioramento di nuovi servizi e/o prodotti alla clientela, nonché di sistemi per la vendita di prodotti sfusi e di vuoto a rendere;
- acquisto di dotazioni informatiche (hardware), per l’acquisto di software e relative licenze d’uso, di servizi di cloud computing funzionali all’esercizio dell’attività e all’offerta o al miglioramento di nuovi servizi e/o prodotti alla clientela, nonché per la realizzazione di siti internet ed e-commerce, con esclusione delle spese relative alla manutenzione ordinaria, all’aggiornamento e alla promozione;
- acquisto di beni intangibili quali brevetti, marchi, licenze e know how;
- acquisizione di servizi di consulenza strettamente connessi alla realizzazione dei progetti e/o richiesti per la presentazione delle domanda (nella misura massima del 10% delle spese elencate precedentemente).
Tipologia e misura del contributo
L’agevolazione, a fondo perduto, è concessa nell'ambito del regime de minimis, nella misura del 40% dell’investimento ritenuto ammissibile. Il progetto finanziabile dovrà avere una dimensione minima di investimento ammesso pari a euro 15.000. Il contributo massimo concedibile per ciascun progetto ammesso, non potrà comunque eccedere, l’importo di euro 30.000.
Il contributo a fondo perduto potrà essere incrementato del 5% qualora i progetti prevedano un incremento occupazionale, siano presentati da imprese giovanili e/o femminili, abbiano rating di legalità e/o sono appartenenti ai settori della S3. Lo stesso incremento del 5% è previsto anche per progetti di investimento proposti da imprese localizzate nelle Comuni montani, che nel nostro comprensorio sono: Civitella, Dovadola, Galeata, Meldola, Modigliana, Portico e San Benedetto, Predappio, Premilcuore, Rocca San Casciano, Santa Sofia, Tredozio.
Gli uffici Confartigianato Forlì sono a disposizione per ogni informazione.
Ufficio credito: Debora Lugaresi tel. 0543 452816, e-mail: credito@confartigianato.fo.it
Si allega il link con il bando completo: http://fesr.regione.emilia-romagna.it/opportunita/2019/commercio-e-somministrazione-di-alimenti-e-bevande