Approvato per il 2025 il Decreto Milleproroghe
Con la seduta n. 107 del 9 dicembre 2024, il Governo ha adottato il decreto-legge Milleproroghe, finalizzato a prorogare una serie di scadenze normative. In attesa della sua pubblicazione di seguito specifichiamo alcune proroghe previste.
CONTRATTI A TEMPO DETERMINATO
Come previsto dall'articolo 19, comma 1, D.Lgs. 81/2015 quando si stipula con lo stesso lavoratore un contratto a tempo determinato che supera i 12 mesi, sia che si tratti di un primo contratto di lunga durata, sia che si tratti di rinnovi successivi, è obbligatorio indicare la ragione specifica per cui si sceglie questa tipologia contrattuale.
La lettera b) dell'articolo 1, fino alla data del 31 dicembre 2024, prevede che, in mancanza di disposizioni più precise nei contratti collettivi di qualsiasi livello, sia possibile giustificare un contratto a tempo determinato di durata superiore a 12 mesi (anche considerando rinnovi precedenti) indicando una motivazione concordata tra le parti, come ad esempio esigenze tecniche, organizzative o produttive.
Ora la bozza del decreto Milleproroghe 2025 ha esteso fino al 31 dicembre 2025 le disposizioni contenute nell’art. 19, comma 1, lettera b), del D.Lgs. 81/2015.
Si fa presente che la causale rimane esentata esclusivamente in caso di contratto a termine per motivi stagionali. In quanto la stagionalità, proveniente dalla contrattazione collettiva ovvero da una delle attività previste dal D.P.R. n.1525 del 1963, è di per sé già una causale.
PERMESSI UCRAINI
Fino al 4 marzo 2026, è possibile rinnovare i permessi di soggiorno rilasciati ai cittadini ucraini, beneficiari di protezione temporanea già prorogati, ex lege, fino al 31 dicembre 2024. Inoltre per tali categorie di persone viene prevista la possibilità di convertire il proprio permesso di soggiorno in permesso di soggiorno per motivi di lavoro.